Gli obiettivi specifici sono stati:

• trovare potenziali soluzioni per rendere il proprio linguaggio più inclusivo;
• confrontare le cinque lingue romanze delle associazioni coinvolte provenienti da Spagna, Italia, Romania, Francia, Portogallo, capendo quali proposte linguistiche sono nate durante il tempo per dare risposta a questi limiti;
• favorire il dialogo e l’apprendimento interculturale;
• stimolare l’impegno nella società e la partecipazione attiva.

La mobilità di sette giorni (più due giorni di viaggio) ha riunito 30 partecipanti, caratterizzato da parlanti di lingue neolatine (spagnolo, francese, portoghese, romeno, italiano e sardo), privilegiando giovani alla prima esperienza di progetti internazionali.

Durante lo scambio sono stati realizzati 3 output: un manifesto sull’uso del linguaggio inclusivo con suggerimenti su come applicarlo al meglio, tradotto in 7 lingue (inglese, italiano, francese, portoghese, spagnolo, romeno e sardo). È stato scritto il testo di una canzone sull’importanza della tematica, sulla base della canzone “We will rock you” dei Queen; sono stati creati alcuni contenuti digitali di promozione del progetto, come reel e post per Instagram.