Advocacy_YOU.To: giovani attivistз per l'antidiscriminazione

Bando Wave: Advocacy, lobby e campaigning per i Valori Europei – ActionAid
Gennaio 2024 – giugno 2025
In corso
Il progetto intende promuovere il ruolo dellз giovani (di età compresa 14-35 anni) come leader del cambiamento positivo nel sostenere la promozione, la protezione e il rispetto dei valori e dei diritti fondamentali dell’Unione Europea al fine di promuovere la costruzione di città e società più inclusive attraverso una strategia basata sull’approccio intersezionale sia in spazi fisici che in una dimensione digitale.
Il progetto vuole così contribuire alla prevenzione e al contrasto alle discriminazioni favorendo il protagonismo e la partecipazione attiva dellз giovani a livello locale e, grazie alla dimensione online, nazionale.
Le principali azioni del progetto sono:
- Accoglienza PAG (Polo di Attivismo Giovanile), realtà nata nel 2023 con il contributo di Giosef Torino e il Centro Studi Sereno Regis con l’obiettivo di costruire uno spazio pacifista, antifascista, transfemminista e attivo contro ogni forma di discriminazione; prevede un desk aperto 2 ore alla settimana, presso i locali del PAG.
- Formazione su politiche europee per lo youth work e le politiche giovanili (incluse la Youth Strategy e il Bonn process) per operatori e operatrici, youth workers e attivistз e formazione su antidiscriminazione intersezionale, attivismo e partecipazione per lз giovani (20/35 anni).


- Monitoraggio civico, cioè un processo partecipativo in cui cittadinз, nel nostro caso giovani, utilizzano le loro competenze (spesso costruite durante il processo stesso) per giudicare gli interventi pubblici realizzati in un determinato contesto con il fine di migliorarli.
- Una campagna di advocacy online su Instagram dall’account di PAG, indirizzata allз giovani (età 14-35) di tutta Italia e allз decisorз a livello locale e nazionale. Il tema centrale della campagna è stato deciso coinvolgendo le persone giovani che hanno partecipato alle formazioni e che hanno contribuito a pensare e a delineare l’argomento, che sarà la cittadinanza. Quest’ultima viene considerata una tematica fondamentale in questo momento storico, in cui vediamo avvicinarsi la concretizzazione del referendum sulla cittadinanza.
Al momento sono state realizzati 3 weekend di formazione, una sulle politiche europee per lo youth work e le politiche giovanili e due su antidiscriminazione intersezionale, attivismo e partecipazione, utilizzando principalmente l’educazione non formale, la ludopedagogia e strumenti nonviolenti.
La formazione sulle politiche europee per lo youth work (incluse la Youth Strategy e il Bonn process) ha coinvolto circa 20 operatori e operatrici (youth workers), attivistɜ delle 4 organizzazioni del PAG (Polo di Attivismo Giovanile) – Giosef Torino, Centro Studi Sereno Regis, Balon Mundial e Il Pulmino Verde – e la formazione è stata poi estesa anche ad altrɜ youth workers della città di Torino attraverso una call pubblica sui profili social delle organizzazioni coinvolte.
Le formazioni su antidiscriminazione, attivismo e partecipazione ha coinvolto giovani dai 20 ai 35 anni, con lɜ quali si è entrate in contatto durante le ore di desk di PAG o attraverso i post social pubblicati dalle organizzazioni coinvolte.
Le due attività si sono svolte rispettivamente presso il bene confiscato alla mafia Cascina Caccia (San Sebastiano da Po) e nel centro di educazione ambientale CEA Cascina Govean (Alpignano).


Puoi scoprire di più su PAG (Polo di Attivismo Giovanile) consultando questa pagina.
Il progetto viene finanziato da ActionAid Italia E.T.S e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto “THE CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment” cofinanziato dall’Unione Europea.
Il progetto è realizzato in partnership con il Centro Studi Sereno Regis.


