Parti con Giosef 3

Attività locale – Fondazione CRT
Gennaio – dicembre 2024
In corso
Il progetto Parti con Giosef 3, giunto alla terza edizione in virtù dei risultati positivi delle prime due annualità (Parti con Giosef nel 2022 e Riparti con Giosef nel 2023), intende garantire l’apertura di uno sportello per la mobilità internazionale per l’apprendimento rivolto a giovani (17-30) con minori opportunità.
I programmi europei per la mobilità giovanile puntano da tempo all’inclusione di giovani marginalizzati; non sempre, tuttavia, ci sono le condizioni per poter garantire a questo target di accedere davvero – pienamente e gratuitamente – a tali opportunità.
Il progetto mira a raggiungere e coinvolgere lɜ giovani, sul territorio di Torino e delle province di Piemonte e Valle d’Aosta, per promuovere le opportunità di mobilità, preparare lɜ giovani alla partenza, accompagnarlɜ al rientro nella diffusione dei risultati e innescare processi virtuosi di attivazione sul territorio. Parte delle attività di progetto è dedicata anche alla professionalizzazione delle figure di youth leader e youth worker che accompagnano i gruppi di giovani nelle mobilità, per aumentare la qualità del lavoro garantendo l’inclusione.
I bisogni che si punta a soddisfare sono:
-facilitare l’accesso gratuito a progetti di mobilità internazionale per l’apprendimento per giovani con minori opportunità, garantendo opportunità di sviluppo personale e professionale che porti ricadute positive sul territorio locale e regionale;
-fornire occasioni di apprendimento e miglioramento della lingua inglese per i giovani;
-riportare a livello locale i benefici, l’impatto sociale e il know-how generati dai progetti internazionali per favorire l’attivazione giovanile sul territorio;
-promuovere lo youth work in tutte le sue dimensioni, per favorire il
riconoscimento sociale, politico ed economico della professione e
contemporaneamente contrastare la disoccupazione giovanile;
-contrastare l’esclusione sociale e la discriminazione nei confronti di giovani in situazioni di svantaggio economico, sociale e/o culturale;
-diffondere le opportunità di mobilità e sviluppo giovanile anche nelle province di Piemonte e Valle d’Aosta per uscire da una visione “Torinocentrica”.
Il progetto si è concretizzato attraverso diverse azioni:
A.1. sportello mobilità: istituzione di uno sportello settimanale per l’aggancio e l’attivazione dei giovani del territorio. Ogni settimana lo sportello si tiene in uno spazio diverso, per un totale di 4 luoghi, per garantire una maggiore capillarità sul territorio.
A.2. Preparazione dei gruppi: lɜ giovani intercettatɜ con lo sportello formeranno i gruppi che parteciperanno ai progetti di mobilità. Verrà fornita una preparazione specifica che contrasti le barriere che inibiscono la partenza, dal punto di vista linguistico, interculturale e logistico. Due giornate di preparazione sono dedicate ad un LARP sul tema del viaggio.
A.3. Corsi per youth leader: sono stati istituiti due corsi per la formazione e lo scambio di buone pratiche di youth leader che accompagneranno i gruppi nelle mobilità, concentrandosi sul supporto a giovani con minori opportunità e sull’adozione di un approccio intersezionale nell’analisi delle barriere che ne limitano la partecipazione.
A.4. Promozione della mobilità: è stato dedicato un evento al mese per portare lo sportello nelle province del Piemonte e della Valle d’Aosta, per favorire la promozione della mobilità internazionale per l’apprendimento anche nelle zone periferiche, attraverso le testimonianze di chi è partito.